Presentazione
Indice Generale
Bibliografia
Autori
Luoghi
Lo staff
Link
Contatti
Guida
Glossario
Motore di ricerca

 
Accesso riservato ai curatori della banca dati

Scheda
: 01.01.2005
: 28.07.2005

Prunus mahaleb L.

Nome volgare: Ciliegio canino

Famiglia: Rosaceae

Arbusto o alberello di 2-6 m, a rami giovani più o meno vischiosi. Foglie caduche, alterne, di 4-8 cm, rotonde o più o meno cordate alla base, lucide di sopra, da giovani un po' vischiose e di sotto pelose lungo la nervatura, con picciolo di 1-2 cm, talora provvisto di ghiandole (a). Fiori bianchi (b) in brevi racemi, in marzo-aprile. Frutti ovoidali di 6-8 mm (c), riuniti a gruppetti, lucidi e neri a maturità, amari e con poca polpa ma ricercati dagli uccelli.

Comune, cresce in boschi ed arbusteti asciutti, in zone rocciose e in gole rupestri sino a oltre 1000 m, su suolo calcareo.

Si moltiplica anche per polloni. Adatto su terreni secchi di alta collina e montagna per siepi, alberature e consolidamento di scarpate.

Le foglie si possono confondere con quelle dei Peri selvatico e domestico, che però hanno piccioli lunghi anche più delle lamine, non sono vischiose da giovani, non hanno ghiandole e anneriscono rapidamente in essiccazione. Inoltre con quelle dell'Ontano napoletano (vedi scheda).










Ciliegio canino.

Ciliegio canino in fiore.
Luciano Poggiani

Tronco.
Luciano Poggiani

Fiori.
Luciano Poggiani

Infiorescenza.
Luciano Poggiani

Infiorescenza.
Luciano Poggiani

Frutti immaturi.
Luciano Poggiani