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Scheda
Tricholoma myomyces (Pers.: Fr.) Lange Nome volgare: Moretta Ordine: Tricholomatales Famiglia: Tricholomataceae Descrizione:Cappello: da 2 a 6 cm, convesso-companulato, poi emisferico fino ad appianato, con umbone poco pronunciato ma costante. Cuticola fibrillosa, poco lanugginosa, di solito grigio chiaro, a volte fino a grigio scuro. Orlo sovente con resti di velo. Imenoforo: lamelle regolari, piuttosto fitte, bianche poi debolmente illividenti; lamellule nulle o scarse. Spore: ialine, ellissoidali, con minuto apicolo, di 5-7,5 x 4-5 micron. Gambo: cilindrico, leggermente ricurvo alla base, liscio, bianco forforaceo in alto, poi con fibrillature grigie, con resti di velo cortiniforme spesso visibili nella parte apicale. Pieno, poi fistoloso. Carne: bianca, fragile, di colore immutabile, piuttosto scarsa e poco consistente. Non presenta odori. Il sapore è poco pronunciato, un po' astringente. Commestibilità: discreta, come tutte le morette. Habitat: soprattutto sotto conifere, quasi sempre pini; a volte è reperibile anche sotto latifoglie. Frequente e diffuso, cresce anche in autunno inoltrato. Note: specie non rara nella valle del Metauro, è spesso di difficile separazione da altre simili. Può aiutare a riconoscerla la presenza dell'umbone al centro del cappello, sempre presente anche se non molto evidente. |