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Scheda
Macrolepiota procera (Scop.: Fr.) Singer Nome volgare: Mazza di tamburo Ordine: Agaricales Famiglia: Agaricaceae Descrizione: Cappello: 10-30 cm, campanulato, poi sferico ovoidale, quindi spianato con umbone centrale piuttosto appiattito. Cuticola squamata con scaglie brune che si distribuiscono in file concentriche attorno all'umbone, su fondo biancastro-beige. Imenoforo: lamelle fitte, sottili, ventricose, libere sul gambo; prima biancastre, poi con l'età si macchiano di bruno. Spore: 13-20 x 9-12 micron, ellittiche, grandi, bianche. Gambo: a fungo chiuso si presenta claviforme-bulboso e tozzo, poi alto e slanciato, cilindrico, sempre bulboso, cavo, decolorato da placche brune. Anello consistente, mobile, fibroso, concolore al cappello. Carne: bianca, poco consistente e tenera; al taglio diventa rosata. Odore e sapori di nocciola. Quella del gambo è fibrosa e non merita alcuna considerazione. Commestibilità: buona. Habitat: prati di media montagna, ma anche nei boschi sia di latifoglie che di aghifoglie. Note: molti cercatori la ritengono non commestibile e spesso la si trova bastonata. Al contrario è molto apprezzata e conosciuta nelle regioni del nord Italia. |