Martes foina (Erxleben, 1777)

Nome volgare: Faina

Ordine: Carnivori

Caratteri distintivi: la Faina è caratterizzata da una macchia biancastra nella gola e nel petto. L'unico mustelide con cui potrebbe confondersi è l'ancor più rara Martora, che ha però sul petto una macchia giallo-miele.
Le impronte presentano 5 dita, quelle delle zampe anteriori misurano in lunghezza 4-4,5 cm e in larghezza 2,5-3,5 cm.

Biologia e habitat: come per gli altri mustelidi è di difficile avvistamento. La presenza della Faina è rivelata dal ritrovamento di individui uccisi dal traffico stradale, specialmente in quelle strade che lambiscono ambienti boschivi. Altri segni di presenza sono le impronte e gli escrementi.
Le sue abitudini sono nettamente notturne. Tipica abitatrice di ambienti boschivi, la si può rinvenire pure all'interno dei centri abitati. Caccia topi, piccoli insettivori, uccelli, altri vertebrati, invertebrati e non disdegna neppure frutti selvatici.

Distribuzione: il mustelide è ben distribuito in tutto il territorio del bacino del Cesano.

Protezione: specie protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato III).