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Scheda
Larus ridibundus Linnaeus, 1766 Nome volgare: Gabbiano comune Famiglia: Laridae - Invernale, di passo ed estivante (M reg, W). In Italia è anche localmente nidificante (Delta del Po e Valli di Comacchio). - Comune durante la cattiva stagione, presente con un più ridotto contingente (soprattutto subadulti) durante la stagione riproduttiva. - Nel bacino del Cesano frequenta la costa marina, gli specchi d'acqua dolce, l'alveo fluviale, gli incolti erbosi ed i campi coltivati aperti del basso corso. - Negli ultimi anni la sua presenza nelle zone interne si è incrementata, soprattutto grazie alle discariche di rifiuti che sono diventate fonte di sostentamento seconde solo alla cattura degli scarti gettati in acqua dai pescherecci. - La sua area di riproduzione va dall'Inghilterra all'Europa centrale ed orientale. Migra da marzo ad aprile e da settembre ad ottobre, sverna nelle coste dell'Atlantico e del Mediterraneo. - Più simile al Gabbiano corallino e al Gabbiano roseo, si distingue dal primo per le ali con punte nere anziché bianche, dal secondo per il becco più corto e nella livrea estiva per la testa scura anziché bianca. Il cappuccio scuro viene via via assunto dal mese di gennaio fino a marzo, per essere conservato fino a luglio. Gli immaturi assomigliano a quelli di altri gabbiani. - Specie protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato III). Classificata "Vulnerabile" (VU, Vulnerable) nella Nuova Lista Rossa degli Uccelli nidificanti in Italia (WWF e LIPU 1999).
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