Sylvia atricapilla Linnaeus, 1758

Nome volgare: Capinera

Famiglia: Sylviidae

- Sedentaria, di passo ed invernale (SB, M reg, W). Ne è stata accertata la nidificazione.

- Comune.

- Vive in boschi, macchie, campagne alberate, boschi ripariali, giardini e parchi urbani in tutto il bacino del Cesano, dalla costa all'Appennino. D'inverno si incontra alle basse quote.

- Nidifica da fine aprile a giugno-luglio sugli alberi, rampicanti, cespugli; migra in marzo-aprile e da metà agosto a ottobre; sverna nell'area del Mediterraneo, Italia compresa, e in Africa. Il canto si interrompe quasi del tutto da metà agosto, per ricominciare a bassa quota con le prime giornate di sole del tardo inverno.

- D'estate è più facile udirne il canto che vederla.

Si può confondere in parte con il Beccafico, l' Occhiocotto, la Bigia grossa, la Bigiarella (Sylvia curruca) e altri Silvidi. Il canto è simile a quello del Beccafico. Segno distintivo è il cappuccio nero del maschio e rossiccio della femmina, al di sopra dell'occhio.

- Specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II).