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Scheda
: 01.07.2005
: 31.08.2005

Knipowitschia panizzae (Verga, 1841)

Nome volgare: Ghiozzetto di Panizza o Ghiozzetto lagunare

Famiglia: Gobiidae

Caratteri distintivi: possiede sul capo dei canali mucosi di forma caratteristica, differente da quelli del Ghiozzo etrusco (Padogobius nigricans) e del Ghiozzetto punteggiato (Pomatoschistus canestrini): i canali mucosi oculo-scapolari mancano della sezione posteriore e quelli preopercolari possiedono solo due pori. Il dorso e i fianchi sono grigio-giallastri, più o meno punteggiati di nero, con una macchia scura sul margine posteriore della prima pinna dorsale e una serie di macchie sui fianchi. Llunghezza fino a 3,5-4 cm.

Biologia e habitat: vive in lagune e foci fluviali, preferibilmente su fondali fangosi. Si riproduce da aprile ad agosto, deponendo le uova all'interno di conchiglie vuote, vigilate dal maschio. Si nutre di piccoli invertebrati.

Distribuzione: in Italia è presente negli habitat adatti lungo le coste adriatiche e del medio-alto Tirreno.

Pur essendo stato avvistato occasionalmente nel bacino del Cesano non ci sono dati che indicano una presenza stabile (la presenza è da confermare con specifiche ricerche di campo).

Protezione: specie di interesse comunitario in base alla Direttiva "Habitat" 92/43/CEE del 21-5-1992 (Allegato II).










Ghiozzetto di Panizza.
Luciano Poggiani