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Scheda
Engraulis encrasicolus (Linnaeus, 1758) Nome volgare: Acciuga o Alice Nome dialettale: Lič, Sardón, Sarduncin Famiglia: Engraulidae Caratteri distintivi: corpo poco compresso lateralmente (carattere distintivo rispetto alla Sardina). Occhi grandi; mascella inferiore più corta della superiore (carattere distintivo rispetto alla Papalina e alla Sardina), munita di denti piccolissimi. Ventre privo di chiglia seghettata (carattere distintivo rispetto alla Papalina). Squame molto caduche. Dorso verde-azzurro, fianchi e ventre argentei; tra le due colorazioni decorre su ogni fianco una striscia longitudinale blu. Dorsale e codale grigio-chiare; altre pinne biancastre. Lunghezza fino a 18 (20) cm. Biologia e habitat: l'Acciuga è un pesce gregario, che forma branchi molto numerosi, i quali si avvicinano alle coste in primavera e in estate, attirati anche dal plancton più ricco e vario. Si nutre soprattutto di giorno; l'alimentazione consiste essenzialmente di Copepodi (piccoli Crostacei planctonici) e di larve svariate. La riproduzione si compie da aprile a settembre, con un massimo in giugno e luglio. Ogni femmina emette fino a 40.000 uova. Queste sono pelagiche, più o meno ellittiche, con asse maggiore (in Mediterraneo) di mm 1,15-1,25. Gli individui immaturi rimangono presso la costa fino al principio dell'inverno, completando il loro sviluppo. L'accrescimento è rapido e la maturità sessuale sopravviene a un anno di età.Distribuzione: Mediterraneo, Mar Nero, Atlantico di N.E. sino al Mare del Nord. Nelle acque marine antistanti la costa tra Marotta e Senigallia risulta abbastanza comune.
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