Abra alba (W. Wood, 1802) (= Syndosmya alba)

Classe: Bivalvia

Famiglia: Semelidae

8-15 (25) mm.

Specie pescata al largo di Pesaro a 6 m di profondità e di Fano a 10 e a 12 m, sui fondali sabbioso costiero e sabbioso-fangoso. La sua presenza è citata in SCACCINI, 1967 (come Syndosmya alba Wood) sia nei fondali sabbioso e sabbioso-fangoso presso la costa sia nei fondali fangoso, fangoso-detritico e sabbioso-fangoso compatto situati al largo. Si rinviene comunemente tra gli ammassi algali pescati dalle vongolare fanesi e molto raramente spiaggiata (spiaggia di Fosso Sejore-Pesaro, gennaio 2002).

Indicata da COSSIGNANI et al. (1992) come frequente nel Medio e parte dell'Alto Adriatico.

Numerosi esemplari vivi pescati al largo di Rimini a 15 m di profondità; non molto frequente lungo la costa romagnola (RINALDI, 1991).

Si può confondere con altre specie del gen. Abra: è caratterizzata dal rapporto lunghezza/altezza maggiore di 1,4. Si differenzia da Tellina tenuis per essere meno alta e posteriormente angolata ed avere il margine ventrale più rettilineo.