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Scheda
: 01.01.2005
: 27.09.2005
Diverse sono le formazioni vegetali che costituiscono i boschi del bacino del Metauro. Oltre ai boschi ripariali, abbiamo difatti, dal piano verso il monte:
  • I Querceti di Roverella, da mesofili a xerofili, che si estendono in tutto il settore collinare su suoli marnoso-arenacei e nei versanti esposti a Sud del settore appenninico su suoli calcarei, sino a circa 900 m di quota. Sono caratterizzati dalla Roverella, a cui si associano l'Acero campestre, l'Acero napoletano, il Sorbo comune, l'Orniello e il Carpino nero.
  • La Cerreta, che cresce su terreni freschi e argillosi (più raramente calcarei) della zona collinare, sino a circa 900 (1200) m di quota. Caratterizzata dal Cerro, si può ricondurre in parte all'alleanza precedente.
  • L'Orno - ostrieto, che si trova sulle colline più alte e nell'Appennino sino a circa 900 m di quota. E' caratterizzato da una maggiore presenza di Orniello, Carpino nero e Acero napoletano.
  • La Lecceta allo stato arbustivo, limitata alle gole rupestri e alle pendici montane calcaree e soleggiate. E' caratterizzata dai sempreverdi Leccio, Fillirea, Smilace, ecc.
  • La Faggeta, che si estende al di sopra dei 900 m di quota, in boschi misti dove il Faggio è associato all'Acero montano, al Sorbo montano, al Maggiociondolo alpino e ai più rari Frassino maggiore e Acero riccio. Più in alto, sino a circa 1600 m nel versante nord-orientale del M. Catria, la faggeta risulta composta quasi esclusivamente dal Faggio.
  • I rimboschimenti di conifere, essendo costituiti per lo più da specie esotiche (Pini, Cipressi, Abeti, ecc.), hanno scarso interesse naturalistico. I principali sono quelli delle Cesane presso Fossombrone, dei M. Paganuccio e Pietralata e del M. Montiego.
  • Gli arbusteti rappresentano termini di passaggio verso lo stadio climax del bosco, oppure una degradazione di quest'ultimo dovuta all'intervento dell'uomo. Sono in genere ascrivibili a stadi degradati di Querceti di Roverella e di Orno-ostrieti; spesso vi predominano la Ginestra, i Ginepri, il Citiso minore e lo Scotano.









Arbusteto a Ginepro rosso sul Monte Pietralata.
Luciano Poggiani

Faggeta sul M. Catria.
Luciano Poggiani

Cerreta e faggeta, Bosco di Tecchie nelle Serre di Burano, Cantiano.
Luciano Poggiani

Querceto mesofilo presso Fano.
Luciano Poggiani

Querceto nei dintorni di Fano.
Luciano Poggiani

Faggeta sul M. Catria.
Luciano Poggiani