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Scheda
Tilia platyphyllos Scop. subsp. platyphyllos Nome volgare: Tiglio comune Famiglia: Tiliaceae Albero alto sino a 30 m, a foglie caduche, alterne, con lamina di 6-12 cm (più grande nei polloni), cordate e più o meno asimmetriche alla base, verdi e più o meno pelose (almeno sulle nervature) inferiormente. Fiori bianco-giallastri a 5 sepali e 5 petali (a), assai profumati, in gruppi di 2-5, pendenti, provvisti di una brattea allungata (b), in giugno-luglio. Frutti di 8-10 mm di diametro (c), pelosi, a 5 costole rilevate, duri, che cadono assieme alla brattea. Poco comune come spontaneo, cresce in boschi freschi montani sino a oltre 1000 m; anche coltivato come ornamentale e spontaneizzato. Specie protetta (L. Reg. Marche 8/87). Si può confondere con altre specie di Tigli esotiche, usate come ornamentali: il Tiglio argentato (Tilia tomentosa Moench), che ha foglie bianco-lanose sulla pagina inferiore, e il Tiglio americano (Tilia americana L.), che ha fiori con 5 petali più 5 staminodi simili a petali. Il Tiglio selvatico (Tilia cordata Miller) non risulta invece presente nel bacino del Cesano. |