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Scheda
Tamarix africana Poiret Nome volgare: Tamerice maggiore Famiglia: Tamaricaceae Arbusto o talvolta alberello alto sino a 6 m, con foglie caduche, squamiformi, di 1,5-4 mm. Fiori con 5 petali lunghi 2-3 mm, bianchi o rosei, in parte persistenti dopo la fioritura, assai numerosi, riuniti in infiorescenze a racemo cilindrico, di 5-8 mm di diametro, in aprile-maggio, nascenti sui rami dell'anno precedente. Brattee in genere più lunghe del calice. Frutti a capsula, poco appariscenti. Semi piccoli e provvisti di peli, per essere trasportati del vento. Non originario della Provincia di Pesaro e Urbino, di dubbio indigenato in molti altri tratti delle coste italiane. Spesso coltivato per siepi e alberature presso la costa e anche spontaneizzato, specialmente su terreni argillosi. Si moltiplica anche per talea. Adatto per siepi frangivento e filari di alberelli presso il mare, essendo resistente alla salsedine. Si può confondere facilmente con il Tamerice minore (vedi scheda). |