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Scheda
Populus nigra L. subsp. nigra Nome volgare: Pioppo nero Famiglia: Salicaceae Albero alto sino a 30 m, a foglie caduche, alterne, lunghe 7-10 cm, con piccioli appiattiti. Corteccia grigia e liscia, poi profondamente fessurata nei grossi tronchi. Rami giovani più o meno cilindrici, pelosi; giovani foglie e gemme assai vischiose. Fiori unisessuali in amenti penduli (a), prima delle foglie in marzo-aprile, con antere rosse quelli maschili. Frutti a capsula (b) a 2 valve, con abbondanti peli lanosi che avvolgono i piccoli semi, portati dagli individui femminili. A fine maggio bianchi fiocchi di questi peli vengono trasportati in gran numero e ovunque dal vento. Molto comune lungo il F. Cesano e gli altri ambienti umidi, dal piano sino a 800-1000 m; spesso anche coltivato. Due Afidi, il Pemphigus immunis Buckt. e il P. spirothecae Pass., producono caratteristiche galle su foglie e rametti. Si moltiplica anche per talee, indispensabili se si vogliono individui maschili, che non producono lanugine. Preferisce terreni freschi o umidi. Adatto per cortine verdi e rimboschimenti presso l'acqua. Accrescimento rapido, longevità sino a 150 anni circa. Si può confondere col Pioppo del Canadà (vedi scheda). Una cultivar del Pioppo nero è il Pioppo cipressino (Populus nigra L. cv. italica) che si distingue per i rami raddrizzati così da assumere un portamento colonnare. |